Capitolo 4

Capitolo 6

Indice Testi

ultimo ostacolo

Mentre te ne stai tranquillo e ti osservi, ogni sorta di cose verranno alla superficie. Non occupartene, non reagire ad esse; come sono venute, così se ne andranno. Ciò che importa è la vigilanza, l'attenzione totale a te stesso, cioè alla tua mente.
Nisargadatta Maharaj


La meditazione può portare all'illuminazione?
La meditazione è un'attività mentale. C'è un soggetto, il meditante, che manipola oggetti che sono pensieri. Sia il soggetto che l'oggetto dovranno sparire perchè l'Illuminazione possa verifcarsi.
Papaji


la consapevolezza senza sforzo e senza scelta è la nostra natura..ma non si può raggiungerla senza sforzo, lo sforzo della meditazione fatta con intenzione.
Ramana Maharshi

Se cerchi di arrestare l'attività per ottenere la passività
il tuo stesso sforzo ti riempie di attività.
Finchè rimani in un estremo o nell'altro,
non troverai l'Unicità.
Hsin Hsin Ming

Molti hanno passato anni a cercar di acquietare la mente. Questo li ha avvicinati all'Illuminazione, o li ha aiutati soltanto a potersi concentrar meglio?
Quelli che riescono a calmare la mente, si concentrano intensamente su un oggetto chiamato 'silenzio'. Ma questo non è il silenzio dell'assenza di pensieri. È semplicemente l'esperienza di uno stato mentale dovuto ad un grande sforzo; quando lo sforzo e i pensieri cessano, avviene l'Illuminazione.
Papaji

.......queste tradizioni Nondualiste non abbadonano necessariamente le emozioni, o i pensieri, o i desideri, o le inclinazioni. Il compito è semplicemente di vedere la Vacuità di tutta la Forma, non di liberarsi effettivamente di tutta la Forma. E così la forma continua a sorgere e tu impari a seguire la risacca(surf). La liberazione è nella Vacuità, mai nella Forma, ma la Vacuità abbraccia tutte le forme come uno specchio tutti gli oggetti.
Ken Wilber

Il nostro esser qui è l'essere eterno. Molti immaginano che il 'qui' abbia un'esistenza propria, mentre il divino è là. È un'illusione popolare.
Eckhart

Studente: Come posso evitar di regredire?
Bankei: Rimani nella Mente Non nata di Budda. Se lo fai, non ti preoccuperai di avanzare o di regredire. Infatti se rimani nel Non nato, cercar di avanzare, significa istantaneamente regredire dalla sede del Non nato....(esso)è come uno specchio lucente. Uno specchio riflette qualunque cosa ha di fronte. Non tenta deliberatamente di riflettere le cose...e poi se l'oggetto che era riflesso viene tolto, lo specchio non tenta deliberatamente di non rifletterlo, ma quando è tolta la cosa essa non appare più nello specchio. Ecco la Mente Non nata di Budda.
Bankei

Ci sono varie vie all'Illuminazione, anche quella dell'unione con un partner come via al Divino. Lei pensa sia possibile la vera liberazione in quel modo?
Le attività fisiche producono risultati fisici. Le attività mentali producono attività mentali. Le attività sessuali producono bambini. L'illuminazione non è prodotta da nessuna di loro.
Papaji:


Arrestare il dialogo interiore.
Fermare la nostra descrizione del mondo...
La follia controllata.
Un uomo che 'vede', sa che nulla è più importante di qualunque altra cosa...
Agire come se fosse importante, anche se si sa che non lo è.
Il Tonal e il Nagual
Il tonal non è che un riflesso di quell'indescrivibile sconosciuto riempito di ordine, il nagual un riflesso di quell'indescrivibile vacuità che contiene ogni cosa.
Il sognatore e il sogno
Il segreto del sognatore e del sogno è che il sogno sogna il sognatore, così come il sognatore sogna il sogno.
Il segreto degli esseri luminosi
Il segreto degli esseri luminosi è che siamo coloro che percepiscono, siamo una consapevolezza senza solidità nè frontiere. Il mondo che crediamo di vedere è solo una descrizione del mondo che ci raccontiamo col nostro dialogo interno, una decrizione che ci è stata insegnata da altri. Siamo intrappolati nella bolla di percezione e ciò che osserviamo sulle sue pareti è un riflesso della nostra visione del mondo, la nostra descrizione.
La bolla di percezione
La bolla di percezione è il grappolo di sentimenti che sono stati raccolti nel nagual e tenuti insieme dalla forza della vita.
Carlos Castaneda

D.: I devoti che vivono vicino ad un grande maestro spesso pensano di essere gli eletti.
MM.: Tutti qui pensano di essere speciali. Ma per essere speciale dovete pensare che non siete niente.
D.: Come posso realizzare 'chi sono io'?
MM.: Abbandona quell''io' e lo saprai.
D.: Che disciplina quotidiana ci aiuta a realizzare il Divino?
MM.: Ricordate il Divino in qualunque cosa voi facciate. Se avete tempo meditate. Offrite tutto al Divino, qualunque cosa buona o cattiva, pura e impura. Questa è la via migliore e la più rapida.
Mother Meera
Qualunque movimento in qualunque direzione, vi allontana da quello.
D.: ....dobbiamo abbandonare totalmente?
U-G.: Abbandonar qualcosa nella speranza di ottenere qualcos'altro al suo posto, non è abbandonare. La stessa idea di arrendersi, di negarvi qualcosa è nella speranza di ottenere qualcos'altro.
D.: Continuiamo a sperare.
U.G.